I frutti dimenticati
di Cristiano Cavina
Marcos y Marcos, 2008 (Gli Alianti, 162)
CITAZIONE:
Aspetta seduto su una panchina al limite dell’ombra gettata sul portico.
Si alza con grande fatica; uno sconosciuto come tanti altri di cui è pieno il mondo.
E’ mio padre.
E’ la prima volta che lo vedo.
Film
Le chiavi di casa di Gianni Amelio, 2004
Musica
Non è per sempre - Afterhours, 2009
Letture
Nel paese di Tolintesàc di Cristiano Cavina, 2005
GENERE:
Narrativa - Autobiografia
PAROLE CHIAVE:
Padri e
figli - Infanzia - Crescita - Memorie dei luoghi
TRAMA:
Quando era piccolo, immaginava che suo padre fosse bello e forte, autore di imprese eroiche. In realtà non l’ha mai visto e quando lo incontra si trova di fronte ad un uomo fragile e malato. Il narratore protagonista ha trentatré anni e sta per avere a sua volta un figlio da una ragazza che non è più sicuro di amare. Questa storia, a tratti autobiografica, racconta di tutte le peripezie necessarie per essere, nello stesso momento, sia padre che figlio.
AUTORE:
Cristiano Cavina (1974-) vive a Casolo Valsenio, un piccolo paese vicino a Ravenna. Fin da piccolo si dedica alle sue due grandi passioni, calcio e lettura. Ha già pubblicato cinque romanzi e ha vinto importanti premi letterari, tra cui il Premio Tondelli, il Premio Vigevano, il Premio Castiglioncello, ed è stato selezionato dalla giuria del Premio Strega nel 2009. Si definisce un racconta-storie di campagna più che uno scrittore e tutti i suoi romanzi hanno un dichiarato lato autobiografico.
BIBLIOGRAFIA:
Tutta la produzione editoriale di Cristiano Cavina si trova sul sito dell'editore Marcos y Marcos
LINK:
- Puoi ascoltare l'intervista di Fahrenheit in occasione dell'uscita del libro.
- Puoi leggere diverse recensioni sul sito dell'editore Marcos y Marcos
deve essere una grande emozione conoscere da grandi il prorio padre. anche scoprirlo e scoprirmi nel mio rapporto con lui lo è per me ora. penso prenderò il libro.
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