Il sale della vita
Francoise Héritier
Rizzoli, 2012
CITAZIONE:
C’è una
leggerezza, una grazia tutta speciale nel puro e semplice fatto di esistere, al
di là di tutti gi impegni professionali, dei sentimenti intensi, delle lotte
politiche e umane: di questo, e di nient’altro, mi sono sforzata di parlare. Di
quel piccolo “di più” che si offre in dono a tutti noi, e che chiamerò il sale
della vita...
Non si tratta
di alate speculazioni metafisiche o di meditazioni chissà quanto profonde sulla
vanità dell’esistenza o sulla vita
intima che arde in tutti noi. Si tratta semplicemente di imparare a fare di
ogni istante della propria vita un
tesoro di bellezza e grazia che si arricchisce continuamente per forza propria,
e al quale si può attingere giorno per giorno. Il
mondo esiste nei nostri sensi, prima di esistere come un tutto ordinato nel
nostro pensiero, e dobbiamo fare il possibile per conservare nelle fasi
successive della nostra esistenza questa facoltà creatrice di senso: vedere,
ascoltare, osservare, sentire, toccare, accarezzare, percepire, annusare,
assaggiare, avere “gusto” per ogni cosa,
per gli altri, per la vita.
RILANCI:
Film:
L’illusionista
di Sylvain Chomet. Warner Home video, 2011
Il favoloso mondo di Amélie di Jean Pierre Jeunet, 2001
Letture:
La gigantesca piccola cosa di Beatrice Alemagna. Donzelli editore, 2011
Musica:
Le quattro stagioni di Antonio Vivaldi
GENERE:
Narrativa –
Diari e Memorie.
PAROLE CHIAVE:
Felicità -Identità
– Ricerca
TRAMA:
Un singolare
frammento autobiografico costruito attraverso l’accumulazione. Il libro della
Héritier è un esperimento narrativo efficace che si compone di liste, compilate
usando il metodo dei surrealisti, ossia la
libera associazione di idee. Così, la
risposta ad una cartolina, che l’autrice riceve da un amico, diventa pretesto per
una riflessione intima e personale sulle molte esperienze quotidiane che danno forma
alle nostre esistenze e che spesso ci orientano, continuando a generare senso
al mondo.Queste, al di là dei ruoli e delle maschere che indossiamo quotidianamente,
sembrano rappresentare per lei il "sale della vita".
AUTORE:
Francoise
Héritier è un’antropologa francese. Allieva di Lévi-Strauss, a cui è succeduta
nella cattedra di Antropologia Sociale al Collège de France. Nella sua lunga
carriera accademica ha scritto molti libri, di cui solo pochi sono stati
tradotti e pubblicati in italiano. Il sale della vita è stato per mesi in vetta
alle classifiche in Francia e poi anche in Italia.
BIBLIOGRAFIA:
Tra i molti libri che ha pubblicato nella sua lunga carriera accademica, qui si possono trovare i pochi che sono stati tradotti in italiano.
LINK:
Una
recensione apparsa sul sito Sololibri.net
La
presentazione del libro su Ecodibergamo.it
Una sintesi,
tradotta dal francese, di un’intervento di Francoise Héritier, pubblicata da
Leiweb.it
L’interventocompleto dell’autrice in lingua originale