mercoledì 26 giugno 2013

TANORESSIA, LA MALATTIA DI CHI VUOLE ABBRONZARSI



Si chiama tanoressia e colpisce soprattutto le donne tra i 16 ed i 40 anni. Ne è affetto chi passa ore ed ore al sole e, guardandosi allo specchio, si trova ancora pallido. Il nome rievoca la più nota malattia alimentare dell’anoressia e si caratterizza per una dipendenza psicologica al sole e per una errata percezione di sé : cosi come gli anoressici si vedono sempre "non abbastanza magri" anche i tanoressici si vedono "non abbastanza abbronzati".

L'articolo riporta i risultati di  uno studio realizzato dalla Scuola di Specializzazione in Dermatologia e Venereologia della Facoltà di Medicina e Chirurgia su 191 studenti di un liceo napoletano e viene ripreso dalla sezione on line  iltempo.it

lunedì 24 giugno 2013

MAMME PALCO E PAPA' SPORT: I GENITORI PROIETTANO I PROPRI SOGNI SUI FIGLI



Mamme che iscrivono le figlie a corsi di danza e teatro, papà che esultano a bordo campo durante gli allenamenti dei figli: sono le "mamme palco" e i "papà sport", i genitori che proiettano i propri sogni irrealizzati sui figli sperando che li realizzeranno al posto loro


Gli esiti di una ricerca americana sono disponibili in questo articolo apparso sul portale tiscali.it

domenica 23 giugno 2013

LIBROTERAPIA - IL PROGETTO READING WELL BOOKS ON PRESCRIPTION




Stress, ansia e depressione sono disturbi sempre più ricorrenti nel mondo moderno, i cui i ritmi dettati dal lavoro e dagli innumerevoli impegni sono frenetici ed incalzanti. Una nuova ed innovativa cura viene dalla Gran Bretagna: parliamo del progetto Reading Well Books on Prescription, che offre testi di auto-aiuto prescritti direttamente da specialisti. I libri consigliati permettono ai pazienti di intraprendere una cura alternativa e talvolta parallela a quella medica.

La traduzione in italiano dell'articolo apparso sullo Yorkshire Evening Post è pubblicata da Libreriamo - Il social book magazine per la promozione dei libri e della lettura.

Sul sito della Reading Agency britannica, interessanti approfondimenti sull'argomento (in inglese)






giovedì 20 giugno 2013

FAVORIRE LA RESILIENZA NEI BAMBINI


Le difficoltà fortificano: quante volte ce lo siamo sentite dire e quante volte lo abbiamo sperimentato sulla nostra pelle. Ma quando spostiamo il punto di vista e ci caliamo nel ruolo di genitori, vorremmo soltanto evitare ai nostri figli tutte le esperienze negative e le difficoltà. Questo naturalmente va oltre le nostre capacità e le nostre possibilità. Qualcosa però possiamo fare: possiamo dotarli di un’ armatura solida e flessibile, fatta di resilienza.

Che cos'è la resilienza? Si può insegnare? Alcune risposte a queste domande nell'articolo riportato da esseredonna on line.it

martedì 18 giugno 2013

L'INSOLITA RUMBA




L'insolita Rumba
di Biagio Autieri
ISBN Edizioni, 2008









CITAZIONE:
La prima sera che abbiamo cominciato a provare fuori pioveva di quella pioggia che quando cade a Milano sembra che non ha mai fatto altro, e soprattutto che non la finirà mai. Pioveva e non sembrava vero che eravamo all’asciutto a suonare le canzoni nostre. Così abbiamo cominciato, confondendo le note e le parole con la pioggia fuori, ridendo, urlando con gli strumenti immobili e muti. Alfredo e Saimir aggrappati agli sms di Vale e Lisa e io e Ciccio attaccati alla finestra, a guardare la notte dopo la pioggia, un poco più in là dove ci stanno le luci del centro e sembra che lì non ci piove mai.

RILANCI:
Film:
Saimir di Francesco Munzi, 2004
I quattrocento colpi di Francois Truffaut, 1959
Letture:
Per il resto del tempo ho sparato agli indiani di Fabio Geda, Feltrinelli (2009)
Musica:
Malavida, Manonegra con Manu Chao

GENERE:
Romanzo di formazione, racconto autobiografico

PAROLE CHIAVE:
Amicizia, Autobiografia, Musica, Amore, Scelte di vita

TRAMA:
I protagonisti di questa storia sono quattro giovani di quelli che di solito ti fanno un po’ paura per strada o in autobus. Insieme formano L’insolita Rumba, strampalato gruppo musicale che suona rock neomelodico alle feste degli anziani, ai matrimoni e durante le rivolte popolari. Una rocambolesca avventura di musica, amore e fughe verso un futuro migliore raccontata con un linguaggio vivace e senza giudizi morali.
Il romanzo rielabora in chiave narrativa le storie di vita raccolte da Autieri nel suo percorso lavorativo di educatore di strada. Per questo motivo, l'autore ha scelto di raccontare la storia in prima persona, secondo i diversi punti di vista dei protagonisti.

AUTORE:
Biagio Autieri è nato a Cosenza. Vive a Milano dove fa l’educatore di strada. Questo è il suo primo romanzo

LINK:
La recensione del libro
Il teaser del film in lavorazione tratto dal romanzo
La videointervista all'autore
Le videointerviste ai ragazzi del quartiere Corvetto di Milano che hanno ispirato il romanzo


lunedì 17 giugno 2013

COME SI SCEGLIE IL PARTNER


Anche se non si vuole credere ai proverbi, ce ne è uno a cui nessuno (o quasi) si sottrae: "Dio li fa e poi li accoppia ". Senza tirare in ballo "un personaggio" così importante possiamo spiegare il proverbio dicendo che la scelta di un partner risponde a esigenze di tipo sociale e economico, nonché familiari, di affinità psicologica o sessuale.

Questa mescolanza di elementi determina quella che Goethe chiamava "affinità elettive" e che spiegava come "sottile affinità chimica in virtù della quale le passioni si attirano e si respingono, s'associano, si neutralizzano e poi si separano e ricompongo un'altra volta.

Come si sceglie il partner? Una serie di ipotesi e di approfondimenti in questo articolo - curato dalla dr.ssa Anna Pitrone -  e pubblicato su benessere.com  

domenica 16 giugno 2013

L'ORIGINE DEGLI INCUBI


Mentre lo scenario dei sogni piacevoli è spesso irreale, quello degli incubi è terrificante, perché sembra descrivere un pericolo reale . A volte il dormiente riesce a strapparsi al "film" svegliandosi. Ma non appena si abbandona nuovamente al sonno, il "film" ricomincia e il terrore anche.
A volte ci si ricorda per tutta la propria vita di un incubo inquietante. Accade, peraltro, che tale ricordo scateni lo stesso terrore dell'incubo stesso.

L'articolo di Doctissimo cerca di spiegare la causa degli incubi e gli elementi ricorrenti che li caratterizzano.

mercoledì 12 giugno 2013

I PRELIMINARI DELLA SEPARAZIONE


La fine di un rapporto è tra gli eventi più dolorosi e destabilizzanti che l’essere umano possa sperimentare, è al pari livello di un lutto, rappresenta infatti il crollo psichico,un lutto, la fine di un “aspetto psicologico”, relativo al vivere in coppia, che lentamente, entrambi i partners avevano costituito.

L'articolo pubblicato da Medicitalia aiuta ad affrontare il difficile momento della separazione.

martedì 11 giugno 2013

IL RILASSAMENTO MODIFICA L'ESPRESSIONE GENICA



L'elicitazione di una Risposta di Rilassamento (RR), soprattutto in coloro che utilizzano da molti anni pratiche di rilassamento, riduce lo stress e promuove il benessere attraverso un migliore utilizzo e produzione di energia da parte delle cellule dei nostri tessuti.

Questa la tesi sviluppata dall'articolo di Davide Catania pubblicato su State of Mind - Il giornale delle scienze  psicologiche

lunedì 3 giugno 2013

NATI DUE VOLTE



Nati due volte
di Giuseppe Pontiggia
A. Mondadori, 2010 (Oscar scrittori moderni)












CITAZIONE:
Ricordo il professore che, tre mesi dopo il parto, dietro la scrivania del suo studio, ci aveva rivelato la verità, ovvero quello che pensava. Aveva riflettuto a lungo prima di rispondere, in una penombra carica di angoscia. Non era ricorso alla metafora della sfera di cristallo. Più esperto di medicina e di uomini che tanti suo colleghi, ci aveva detto, con voce pacata e ferma, guardandoci negli occhi: “Non posso prevedere come diventerà vostro figlio. Posso solo fare alcune ipotesi ragionevoli… Questi bambini nascono due volte. Devono imparare a muoversi in un mondo che la prima nascita ha reso più difficile. La seconda dipende da voi, da quello che saprete dare. Sono nati due volte e il percorso sarà più tormentato. Ma alla fine anche per voi sarà una rinascita.” 

RILANCI
Film:
Le chiavi di casa di Gianni Amelio, 2004 (liberamente ispirato al romanzo di Pontiggia) 
Letture:
Lo Strano caso del cane ucciso a mezzanotte. Mark Haddon, Einaudi, 2003 (Supercoralli) 
Musica:
Mi interessa. Daniele Silvestri, Uno – due, 2002 Sony Music 

GENERE:
Romanzo di formazione 


PAROLE CHIAVE:
Padri e figli,Crescita, Diversità.

TRAMA
E’ la storia di Frigerio e del figlio Paolo, affetto da tetraparesi spastisco-distonica per complicazioni durante il parto. La ricerca di una normalità, a volte vana, altre stupida, altre ancora grottesca si interseca con il difficile tragitto del padre verso il figlio, sempre in bilico tra responsabilità e desiderio di fuga. I bambini disabili nascono davvero due volte, e potremmo dire che il libro è il racconto di questa seconda nascita, affidata all'amore, all'intelligenza e al desiderio di rinascita perché ciò di cui l’handicap racconta è il limite che prima o poi riguarda tutti, disabili e "normali".

AUTORE:  
Pontiggia nasce a Como nel 1934. Narratore e saggista, pubblica il suo prima racconto nel 1959 su i “Quaderni” della rivista d’avanguardia Il Verri. I suoi romanzi ricevono diversi premi: nel 2001 il Premio Campiello per Nati due volte, nel 1994 Vite di Uomini non illustri vince il Premio Super Flaiano; nel 1989 riceve il premio Strega per La grande sera; nel 1978 è la volta infine del Premio Selezione Campiello con Il giocatore Invisibile 
La sua attenzione di scrittore è durante la sua carriera incentrata sul linguaggio ed è questo il motivo per cui la sua opera è costantemente sottomessa ad attente revisioni. Pontiggia è anche critico e scrive diversi saggi sulla narrativa classica e moderna raccolti in diversi volumi fra cui Il giardino delle Esperidi. 
Muore a Milano nel 2003 


BIBLIOGRAFIA: 
Un elenco quasi completo dei suoi scritti si può trovare qui 


LINK: Scheda sull'autore sulle sue opere più importanti 
Recensione del romanzo proposto 
Intervista su Nati due volte







domenica 2 giugno 2013

BACIARE FA BENE ALLA SALUTE

Il Bacio, Francesco Hayez 

Baciare fa bene alla salute. Diversi sono gli studi che confermano questo concetto. Il tutto è merito degli effetti che il bacio è in grado di apportare al nostro organismo. Si innescherebbe una serie di reazioni chimiche, in grado di dare una maggiore serenità interiore. Alcuni studiosi hanno messo in evidenza che gli effetti nei confronti della psiche sarebbero del tutto simili a quelli dati dalla meditazione: alleviare lo stress e disporsi al ripristino di un equilibrio psicofisico.

Questo l'argomento dell'articolo riportato da tanta salute.it