La Moglie
Jhumpa Lahiri
Guanda, 2013 (Narratori della Fenice)
CITAZIONE:
La differenza
era così estrema da impedirgli di ospitare contemporaneamente i due luoghi nei
suoi pensieri. In quel paese nuovo e immenso sembrava non ci fosse posto per il
vecchio. Non esisteva nulla a collegare un posto all’altro; l’unico legame era
lui. Lì la vita aveva cessato di ostacolarlo o aggredirlo. E l’umanità non
spingeva, non si agitava e non correva in continuazione come se fosse incalzata
da un incendio.
Eppure certe
caratteristiche fisiche del Rhode Island- uno stato così piccolo nel contesto
dell’America che in alcune carte geografiche la sua superficie era segnata solo
da una freccia puntata sulla sua posizione – corrispondevano press’a poco a
quelle di Calcutta all’interno dell’India. Montagne a nord, un oceano a est, la
maggior parte del territorio concentrato a sud e a ovest.
RILANCI:
Film:
The Millionaire (Slumdog Millionnaire) di Danny Boyle, 2008
Musica:
Jai ho di AR- Rahman e Pussycats dolls, 2007
Letture:
L’omonimo di Jhumpa Lahiri, Guanda, 2007
GENERE:
Narrativa.
PAROLE CHIAVE:
Identità - Fratelli
– Emancipazione.
TRAMA:
Un romanzo
bellissimo ambientato tra l’India e l’America. Una storia che parla di rapporti
fra fratelli, di amore, odio, dolore e riscatto. Una narrazione potente in
grado di intrecciare le storie personali dei protagonisti con le vicende
storiche e sociali.
Nati a quindici mesi di distanza in un
sobborgo di Calcutta negli anni tormentati dell'indipendenza indiana, i
fratelli Subhash e Udayan sono
inseparabili e si somigliano al punto che perfino i parenti li confondono tra
loro. Subhash, silenzioso e riflessivo, cerca di compiacere i genitori
esaudendo ogni loro richiesta; Udayan, ribelle ed esuberante, non fa che
mettere alla prova il loro affetto. Così, quando sul finire degli anni Sessanta
nelle università bengalesi si diffonde la rivolta di un gruppo maoista contro
le millenarie ingiustizie subite dai contadini, Udayan vi si getta anima e
corpo e Subhash invece preferisce partire per gli Stati Uniti. Le loro vite
sembrano divergere inesorabilmente: Subhash intraprende una tranquilla carriera
di studioso in una cittadina sulle coste del Rhode Island, mentre Udayan,
contravvenendo alle tradizioni, sceglie di sposarsi per amore con Gauri, una
giovane studentessa di filosofia, affascinata dal suo carisma e dalla sua
passione. Quando Udayan viene ucciso dalla polizia nella spianata dove da bambini
trascorrevano intere giornate a giocare, Subhash si sente in dovere di tornare
a Calcutta per curare le ferite causate dal fratello non solo ai suoi genitori
ma anche alla giovane e affascinante cognata Gauri.
AUTORE:
BIBLIOGRAFIA:
Tutti i libridi Jhumpa Lahiri pubblicati in Italia dall’editore Ugo Guanda.
LINK:
La scheda del libro di Guanda Edizioni
La recensionedi Caterina Bonvicini apparsa su Il
fatto quotidiano
La recensione del romanzo pubblicata da Wuz
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